Conto alla rovescia per le stelle cadenti di Agosto. Occhi al cielo in numerose iniziative

Domenica 8 Agosto 2021
Conto alla rovescia per le stelle cadenti di Agosto. Occhi al cielo in numerose iniziative

Manca poco ormai alla notte delle stelle cadenti che quest'anno sarà particolarmente spettacolare perché la Luna si farà da parte e non le offuscherà con la sua luce. Tante le iniziative che gli astrofili stanno organizzando in tutta Italia, a partire dalle 'Notti delle Stelle' promossa dall'Unione Astrofili Italiani (UAI) dal 10 al 12 agosto.

CORTINA D'AMPEZZO I punti luminosi si accendono ogni sera, sulla parete della

Quello con lo sciame di meteore delle Perseidi è «l'appuntamento più atteso dell'estate astronomica», osservano gli astrofili della Uai, e l'obiettivo delle serate di osservazione è «avvicinare il pubblico, attraverso conferenze, spettacoli e osservazioni ai telescopi, alla conoscenza del fenomeno delle stelle cadenti, che anche quest'anno promettono uno spettacolo imperdibile, non disturbato dal chiarore lunare».

L'iniziativa è abbinata a 'Calici di Stelle', la manifestazione enogastronomica promossa il 10 agosto dal Movimento Turismo del Vino e dall'Associazione Nazionale Città del Vino. La tradizione collega il fenomeno al martirio di San Lorenzo, la cui ricorrenza si celebra il 10 agosto e da cui deriva il nome popolare dello sciame, ma «è possibile osservare le stelle cadenti per molti giorni intorno al vero picco di visibilità, che cade tra l'11 e il 13 agosto», osserva l'astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope Project.

Focolai a macchia di leopardo, più difficile il tracciamento

Guardando il cielo nella seconda metà della notte, prosegue Masi, si potranno osservare mediamente fino a 100 meteore l'ora, a patto di trovarsi in un luogo buio. Lo sciame delle Perseidi è originato dalla cometa Swift-Tuttle, scoperta nel 1862 e il cui ultimo passaggio risale al 1992. «Il fenomeno si verifica quando la Terra passa in prossimità dell'incrocio tra la sua orbita e quella della cometa in questione, 'tuffandosì così nella nube di polveri seminata da quest'ultima lungo il proprio percorso attorno al Sole», commenta Masi. «Questi grani di polvere, penetrando a gran velocità nell'atmosfera terrestre, bruciano per attrito, lasciando così nel cielo la caratteristica scia».

Ultimo aggiornamento: 16 Aprile, 11:32 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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