Fleximan, nuovo emulatore a Roverbasso. «Il box dell'autovelox preso a calci dai vandali»

Venerdì 1 Marzo 2024 di Chiara Dall'Armellina
Fleximan, nuovo emulatore a Roverbasso

CODOGNÈ (TREVISO) - Il box dell'autovelox sulla provinciale di Roverbasso, nel comune di Codognè, è stato ancora una volta danneggiato dai vandali. Da una settimana a questa parte la struttura è vittima di continue angherie. Gli operai del Comune sono stati costretti a intervenire più volte per ripristinare il contenitore arancione che l'amministrazione ha posizionato lì un paio di anni fa sul rettilineo, contando sulla sua funzione di deterrente.

Il dissuasore si trova infatti in prossimità del centro abitato e non distante dalla zona industriale, per cui il suo ruolo è di indurre gli automobilisti a decelerare. Di fatto, non contenendo il dispositivo per rilevare la velocità, non ha mai prodotto sanzioni per cui il recente accanimento di cui è "vittima" risulta piuttosto singolare.


IL PRIMO CITTADINO
«Si tratta probabilmente di emulatori del cosiddetto Fleximan, senza il flessibile, che utilizzano le pedate per vandalizzare un contenitore vuoto - ipotizza il sindaco di Codognè Lisa Tommasella, dopo gli accadimenti degli ultimi tempi - In una settimana lo hanno piegato e in parte divelto per tre volte, sembra appunto prendendolo a calci. C'è stato un antecedente durante le vacanze natalizie, ripensandoci: ci avevano messo sopra un maglione e ho creduto che qualcuno lo avesse perso e fosse stato posizionato lì da chi lo ha raccolto per renderlo più visibile, ma potrebbe invece essere riferibile a quello che sta succedendo in questi giorni». Il gesto reiterato non è passato inosservato e i residenti hanno riferito di aver visto dei ragazzi incuriositi dal contenitore dell'autovelox. «Potrebbe essere la bravata di alcuni ragazzini o di una o più persone riflette il sindaco che non hanno capito il significato di quella postazione per l'autovelox, collocata per ricordare le regole del codice della strada».


LE IPOTESI
Per adesso gli operai sono sempre riusciti a risistemarlo, riportandolo in posizione verticale. I danneggiamenti sono avvenuti molto probabilmente nelle ore notturne o di mattina presto, perché la strada è frequentata durante il giorno dalle molte persone che si recano al lavoro, oltre che dai residenti. «I messaggi di segnalazione arrivano anche alle 6-6.30 del mattino dai cittadini che vanno al lavoro e qualcuno ci dà anche una mano per risistemarli. Probabilmente i vandalismi avvengono in tarda serata, quando la strada è meno trafficata». II mistero sull'identità dei responsabili per ora non è stato svelato. Il sindaco ricorda che nel suo comune sono attivi molti progetti di valenza socialmente utile e se i responsabili dovessero essere dei ragazzini ha in serbo diversi lavoretti da fare come risistemare le aiuole comunali o ridipingere le panchine del parco.

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