Fu accusato di aver ucciso la moglie e un cameriere ma, nel processo a più alto tasso mediatico che si ricordi, fu assolto. La clamorosa vicenda che coinvolse il campione di football americano, e attore, O.J. Simpson che è morto oggi, risale agli anni Novanta. Il caso O. J. Simpson è un caso giudiziario che lo vide sul banco degli imputati, accusato di aver ucciso la moglie Nicole Brown Simpson e il cameriere Ronald Lyle Goldman. Il duplice omicidio avvennne il 12 giugno 1994. Ufficialmente noto come People of the State of California v. Orenthal James Simpson, il processi si svolse a Los Angeles. Il verdetto emesso il 3 ottobre 1995 assolse Simpson dall'accusa. Venne poi giudicato colpevole nella causa civile intentata dalle famiglie delle vittime due anni dopo. Ma ripercorriamo il caso giudiziario passo passo.
OJ Simpson morto, il processo (e poi l'assoluzione) per l'omicidio della moglie: il caso giudiziario e mediatico che sconvolse gli Usa
Giovedì 11 Aprile 2024, 17:01 - Ultimo aggiornamento: 19:53
di Stefania Piras
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