Cena da 1.500 euro al ristorante stellato: «Un incubo, me ne hanno aggiunti anche 200 extra sul conto»

Lei è una pasticcera e lui un sommelier, sono due appassionati di cucina stellata ed erano felici di vivere una nuova esperienza insieme

Venerdì 15 Marzo 2024
Cena da 1.500 euro al ristorante stellato: «Un incubo, me ne hanno anche aggiunto 200 sul conto»

In viaggio a Parigi cenano al ristorante stellato, ma l'esperienza è da dimenticare. A raccontare la vicenda e la tiktoker "Jocedub", una ragazza che è stata nella città francese in vacanza con il fidanzato.

In un video, pubblicato lo scorso 8 febbraio e ormai vicino al milione di visualizzazioni, la giovane ha raccontato cosa è successo nella città francese. 

Cosa ha raccontato la ragazza

«Siamo andati in un ristorante stellato pensando di vivere un'esperienza culinaria con cibo eccellente, servizio impeccabile a un prezzo adeguato... peccato che non sia andata così», racconta la ragazza. Nel video, riassunto dal Daily Dot, la tiktoker spiega cosa è andato storto nella cena a Parigi col fidanzato, per la quale pensavano di pagare 750 euro a testa. Lei è una pasticcera e lui un sommelier, sono due appassionati di cucina stellata ed erano felici di vivere una nuova esperienza insieme.

La sua versione

«Siamo arrivati al ristorante che avevamo prenotato tempo prima segnalando anche le intolleranze, eravamo vestiti eleganti e felici. Quando abbiamo visto un tavolo libero ci siamo seduti, ma in quel momento sono cominciati i problemi», racconta la ragazza. Secondo la sua versione, il cameriere si è avvicinato a loro furioso dicendo che non avevano prenotato e non potevano semplicemente sedersi. Poco dopo è arrivato un manager a rincarare la dose. «Gli ho spiegato che non potevo confermare la prenotazione perché sarei stata in volo dagli Stati Uniti, mentre il ristorante mi diceva che la mia prenotazione era stata annullata». Dopo diversi minuti di discussione, il manager ha desistito e gli ha concesso il tavolo. 

La tariffa extra sul conto

La «cena da incubo» è continuata con il sovrapprezzo sui vini. Invece di portare quelli del menù degustazione «ci hanno proposto dei vini diversi che ci sono costati 200 euro in più sul conto. Il mio fidanzato è un sommelier, quindi conosciamo bene il giochetto che hanno fatto». Infine, il dolce. «Non l'ho potuto mangiare: prima mi hanno detto che non avrebbero potuto darmelo per la mia intolleranza, smentendo il fatto che avevano cancellato la mia prenotazione con le intolleranze. Poi, quando abbiamo scoperto che non ero intollerante, mi hanno detto che ormai la cucina era chiusa», ha concluso. La giovane non ha voluto dire il nome del ristorante, anche se in molti glielo hanno chiesto anche tra i commenti. 

Ultimo aggiornamento: 17 Marzo, 18:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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