La chiesa di Bovolenta è risultata troppo piccola, oggi 7 marzo, per accogliere le centinaia di fedeli che si sono ritrovati per dare l'ultimo saluto a Sara Buratin, la quarantenne mamma di una figlia di 15 anni, uccisa a coltellate il 27 febbraio scorso nel cortile della casa della mamma in viale Italia a Bovolenta. Dal giorno del delitto, culminato poi con il rinvenimento del corpo senza vita del suo carnefice, Alberto Pittarello, che si è gettato con un furgone Nissan nelle gelide acque del Bacchiglione, nel piccolo paesino di Bovolenta è calato il dolore.
Ultimo aggiornamento: 12 Marzo, 15:11
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