«Ri-vediamo il museo Remondini»
convegno su rilancio della raccolta

Martedì 23 Febbraio 2016
Giorgio Tassotti, editore e prosecutore dell'opera remondiniana
BASSANO - "Un museo da ri-vedere". Il testo della storica dell'arte Cristina Chiesura diventa anche un convegno, che rilancia il tema della collezione Remondini, ancora troppo poco conosciuta, da rendere maggiormente un "gioiello" da valorizzare per promuovere la città e il turismo c'arte che a Bassano già conta su valori interessanti.

Venerdì 26 febbraio alle 17.30, si svolge nella sala degli specchi di palazzo il convegno “Remondini, un museo da ri-vedere”, per presentare la ricerca della storica dell’arte Cristina Chiesura (edita da Tassotti nel giugno 2015, con il volume “I Remondini. Una storia imprenditoriale centenaria divenuta museo. Un museo da conoscere e da ri-vedere”).

Il Museo, inaugurato nel settembre 2007, vanta contenuti importantissimi per gli storici delle stampe a larga diffusione. Nei locali è ospitata anche la Scuola di grafica A. Remondini,  che ha patrocinato la pubblicazione, contando che una ristrutturazione possa permettere un proseguo della sua attività a completamento dei programmi iniziali, col compito di tenere attivo l’interesse del territorio,  in particolare delle scuole.

Alla presenza di Riccardo Poletto, Sindaco di Bassano del Grappa, interverranno, tra gli altri, anche Alberto Milano, storico di stampe popolari, Carmine Abate, progettista del Museo Remondini, Flavio Reffo, presidente della Scuola di Grafica A. Remondini e Giorgio Tassotti, fondatore e promotore della scuola stessa.
Ultimo aggiornamento: 14:08 © RIPRODUZIONE RISERVATA