Il successo di Roma lo catapulterà dal comodo recinto della Next Gen alla scomoda arena dei top ten, piena di campioni e costantemente sotto i riflettori dei media. Alexander Zverev è adesso il personaggio da scoprire per appassionati e addetti ai lavori. Innanzitutto, per tutti, è "Sascha" e non Alexander. Da non confondere con il fratello Misha, 32 al Mondo, anche lui arrivato a Roma per un doppio tutto in famiglia . Non sono andati oltre il secondo turno, ma nel singolare Sascha si è consolato nel modo migliore. Una felicità che ha potuto condividere anche con Alexander Zverev Senior, ex tennista, padre e attuale coach del predestinato.
In costante bilico fra l'anima russa della sua famiglia e la vita vissuta in Germania, dice di sentirsi soprattutto tedesco: «Sono in Germania (Amburgo), ho frequentato la scuola tedesca e mi sento assolutamente tedesco», ha detto nei giorni scorsi.