Citazioni più o meno esplicite di compositori classici come Rachmaninov e Samuel Barber, interludi, preludi e quant’altro. Qualcuno, all’epoca, parlò di «neoprogressive», per catalogare in qualche modo il suono di quel rock fatto di temi quasi classici che tornavano qui e là nei brani. Absolution fu il disco della svolta - una delle tante - dei Muse, che dopo l’esordio del 1999 con Showbiz e Origin of Symmetry del 2001 alzarono ancor di più la loro personalissima asticella e incisero un album destinato a diventare uno dei più amati in assoluto dai loro fan.
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L'album
Absolution fu spedito nei negozi il 29 settembre 2003 e in occasione del ventennale l’album si prepara ora a tornare nei negozi, in una speciale edizione: uscirà il prossimo 17 novembre Absolution XX Anniversary. L’audio delle 14 canzoni contenute nell’edizione originale del disco, oltre 2 milioni di copie vendute complessivamente al di là e al di qua dell’Atlantico, è stato rimasterizzato. E accanto ai brani già inclusi vent’anni fa nell’edizione originale, nella riedizione ci sono anche versioni live inedite e demo: il cofanetto contiene anche delle foto e un’intervista approfondita con la band nella quale Matthew Bellamy, Chris Wolstenholme e Dominic Howard raccontano i retroscena legati alle lavorazioni di Absolution e di come il contesto sociale dell’epoca influenzò le tematiche trattate nell’album (all’epoca Bellamy rivelò che lo scoppio della guerra in Iraq ispirò parte delle canzoni contenute in Absolution).
Il cofanetto deluxe è avvolto in una custodia argentata e comprende un libro rilegato di 40 pagine con la grafica di copertina in rilievo. L’album Absolution in versione rimasterizzata è disponibile su un CD e due vinili color argento da 12”. Le tracce bonus sono presenti in un secondo CD e in un terzo vinile trasparente da 12”.