Barbara Bouchet divela le ultime volontà di Gina Lollobrigida.
Il racconto dell'amica
«Pochi mesi fa - ha spiegato Bouchet - a Subiaco lei mi ha consegnato il Premio 'Gina Lollobrigidà e abbiamo visitato i posti dove lei voleva mettere le sue statue, perché aveva donato tre statue alla cittàe stava vedendo dove voleva metterle. Io spero che la persona che si prenderà cura delle sue cose rispetti questo piacere che lei voleva fare a questa città».
Bouchet ha poi precisato: «Gina aveva preparato una statua da mettere sulla sua tomba, perché la città di Subiaco le aveva donato una tomba, ma non era pronta. Poi ha cambiato idea e ha detto 'preferisco essere cremata e mettermi dentro la mia statua di Esmeralda, dovunque lei sarà'».