Clementino in lacrime a The Voice Senior: «Ho conosciuto tanti ragazzi distrutti dalla droga, ma ci si può rialzare»

Sabato 24 Febbraio 2024
Clementino in lacrime a The Voice Senior: «Ho conosciuto tanti ragazzi distrutti dalla droga, ma ci si può rialzare»

The Voice Senior è uno dei programmi più amati dai telespettatori italiani. Antonella Clerici, insieme con i giudici Loredana Bertè, Clementino, Gigi D'Alessio e Arisa, ha accolto altri talenti nella secondo puntata dello show andata in onda nelle scorse ore.

Come capita ogni settimana, anche ieri, durante le blind auditions (ovvero, le audizioni al buio) le emozioni non sono mancate. Cantanti autodidatti davvero di grande talento hanno toccato il cuore dei quattro artisti seduti sulle poltrone rosse che non si sono commossi solamente grazie alla musica ma anche per le loro storie. 

Il racconto di un cantante in particolare, Giuseppe, ha fatto commuovere Clementino che, al termine dell'esibizione ha espresso un pensiero davvero profondo in merito alle cadute e agli sbagli che si possono fare nella vita.

La storia di Giuseppe

Giuseppe, l'aspirante cantante che si è presentato alle blind auditions, ha raccontato la sua storia di rinascita. Grande appassionato di musica e, soprattutto amante di Elvis Presley, ha vissuto un momento molto buio della sua vita perché era diventato dipendente da gioco d'azzardo. Con molta forza d'animo, tenacia e pazienza, Giuseppe è riuscito a uscirne e a ritrovare l'amore per la musica che, in quel periodo, aveva completamente abbandonato. Quindi, a The Voice Senior, si è esibito sulle note di Suspicious Minds di Elvis. Tutti i giudici si sono girati e, alla fine, il cantante ha scelto Clementino.

Le parole di Clementino

Al termine dell'esibizione di Giuseppe, Clementino, in lacrime, ha detto: «Quando sei costretto a toglierti tutti i tuoi averi per coprire dei vuoti che, poi, in realtà non esistono, è brutto perché un'intera famiglia vede una persona che ama che si sta distruggendo. Ho conosciuto tanti ragazzi distrutti dalla droga, distrutti dal gioco d'azzardo, distrutti da tante cose che per i vuoti che sentivano e che avrebbero potuto coprire in tanti modi. Specialmente quando credi che tutto sia finito, basta che guardi in alto e c'è una stella che ti protegge»

Ultimo aggiornamento: 10:14 © RIPRODUZIONE RISERVATA