VERONA - Ignoti, l'altra notte, hanno reciso 80 viti di un'azienda vinicola a Brentino Belluno, nel Veronese, di proprietà di alcuni cugini del presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti. Sul posto è stato lasciato uno striscione con la scritta "Ringraziate chi uccide gli orsi".
LA VICINANZA DI ZAIA
«Voglio esprimere la mia solidarietà e quella della Regione del Veneto al Presidente della Provincia Autonoma di Trento e ai suoi familiari per l’atto intimidatorio subito questa notte in un vigneto in territorio veneto, a Brentino Belluno in provincia di Verona. La differenza di idee si può manifestare senza arrivare ad atti che non possono essere definiti dimostrativi perché danneggiano ambiente, piante e produzioni e offendono persone. Rinnovo la mia vicinanza al collega Presidente di Trento e alla sua famiglia con l’augurio che azioni simili non abbiano più a ripetersi» dichiara il Presidente della Regione del Veneto in merito a quanto accaduto a Brentino Belluno.