VENEZIA - Sciopero a oltranza del lavoratori portuali di Venezia. Lo stato di agitazione, con il blocco dello scalo, è scattato questa mattina, mercoledì 3 aprile, dopo una lunga vertenza sindacale ancora tutta da dirimere.
I sindacati sono in presidio a San Basilio, davanti alla sede dell'Autorità Marittima, per un confronto con il presidente Fulvio Lino Di Blasio.
Lo sciopero
In una nota, le sigle sindacali hanno spiegato: «In seguito allo stato di agitazione recentemente proclamato in data odierna i lavoratori di NCLP di Venezia riuniti in Assemblea hanno deciso di iniziare l’astensione dal lavoro di 24 ore ad oltranza. I lavoratori ritengono di dover sensibilizzare le istituzioni tutte e il porto al fine di garantire la risoluzione della vertenza a brevissimo termine in modo che il porto ritorni alla normalità lavorativa».