MESTRE - «Mi sono beccata tantissime porte in faccia e delusioni, ma dovevo andare avanti anche per tutti quelli che vivono bloccati per colpa di una malattia». Antonella Ferrari è a Mestre: proprio dal teatro Momo riprende la sua tournèe "Più forte del destino - Tra camici e paillette la mia lotta alla sclerosi multipla", la più famosa e affermata attrice disabile italiana di tutti i tempi. Arriva stasera in laguna per esibirsi domani al Momo di via Dante alle 21 nell'evento tutto dedicato all’AISM (ricavato devoluto alla ricerca) e fortemente voluto prorpio da una volontaria mestrina dell'associazione.
Lo spettacolo è liberamente tratto dall'autobiografia di Antonella, 40enne milanese di Bresso (ultima di 4 fratelli tutti a modo loro artisti) che racconta la propria storia con ironia e assoluta verità, soffermandosi sulla difficilissima strada che deve percorrere un'artista disabile nel mondo dello spettacolo: tra buffe richieste e grottesche situazioni, ma sempre con il sorriso sulle labbra e la forza interiore di chi ci crede.
“Questo è uno spettacolo sulla mia vita che ha debuttato nel 2013 che mi sta regalando grandi soddisfazioni – spiega Antonella – Voglio dimostrare che uno spettacolo che tocca anche temi sociali non deve necessariamente essere drammatico. Ci si può divertire anche parlando di disabilità e di tutti quei luoghi comuni che, spesso, la accompagnano".
Antonella Ferrari tornerà in Veneto il 6 maggio prossimo con lo spettacolo al Verdi di Padova.
Ultimo aggiornamento: 20 Febbraio, 11:28
Lo spettacolo è liberamente tratto dall'autobiografia di Antonella, 40enne milanese di Bresso (ultima di 4 fratelli tutti a modo loro artisti) che racconta la propria storia con ironia e assoluta verità, soffermandosi sulla difficilissima strada che deve percorrere un'artista disabile nel mondo dello spettacolo: tra buffe richieste e grottesche situazioni, ma sempre con il sorriso sulle labbra e la forza interiore di chi ci crede.
“Questo è uno spettacolo sulla mia vita che ha debuttato nel 2013 che mi sta regalando grandi soddisfazioni – spiega Antonella – Voglio dimostrare che uno spettacolo che tocca anche temi sociali non deve necessariamente essere drammatico. Ci si può divertire anche parlando di disabilità e di tutti quei luoghi comuni che, spesso, la accompagnano".
Antonella Ferrari tornerà in Veneto il 6 maggio prossimo con lo spettacolo al Verdi di Padova.
