DOLO - Sono una quarantina di volontari di tutte le età, dagli studenti ai pensionati, le persone che dedicano qualche ora del loro tempo libero ad aiutare gli altri nell’associazione Croce Serenissima Riviera del Brenta, che si occupa di assistenza agli anziani non in grado di muoversi, portandoli a fare le visite e facendo la spola tra ospedali e Rsa.
La raccolta fondi
Da quando mercoledì scorso la grandine ha devastato il territorio della Riviera e di Dolo, dove risiede l’associazione, si sono ritrovati con un’ambulanza in meno, col parabrezza e i fari d’emergenza rotti a causa della grandine, e le altre due a disposizione danneggiate sul parabrezza a causa dei chicchi di grandine che, come spiega il presidente dell’associazione Giuliano Salvagnini, «avevano un diametro anche di sette centimetri.
Croce Serenissima è un’associazione che esiste dal 2017 e si avvale del contributo economico di sostenitori privati e, soprattutto, di quello del comune di Dolo. Organizza anche corsi di primo soccorso presso la sede di Dolo in via Zinelli 25. «Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti per ripartire, contiamo qualche migliaia di euro di danni e stimiamo di poter tornare pienamente operativi non prima di qualche mese. Anche perché non siamo certo gli unici ad aver subito danni a causa del maltempo, le carrozzerie sono piene di persone con le vetture danneggiate, i pezzi sono difficili da reperire per la grande richiesta e in più, essendo un’associazione, possiamo contare solo sulla buona volontà di chi lavora per noi come volontario e di chi ci sostiene economicamente. Per questo abbiamo lanciato una raccolta fondi per far riparare le ambulanze che speriamo intercetti la solidarietà della gente». L’iban per donare a Croce Serenissima è IT31Z0306909606100000150478, con causale “Ripariamo assieme le ambulanze”.