Treviso. Ruba un monopattino elettrico in piazza Borsa, tenta la fuga ma viene fermato: ladro seriale di 19 anni ai domiciliari

Domenica 29 Ottobre 2023 di Maria Elena Pattaro
Treviso. Ruba un monopattino elettrico in piazza Borsa, tenta la fuga ma viene fermato: ladro seriale di 19 anni ai domiciliari

TREVISO - Ruba un monopattino elettrico in piazza Borsa e scappa, dopo aver dato uno spintone al proprietario. Ma la fuga del 19enne italiano, ladro seriale nonostante la giovane età, è durata poco. Il ragazzo è stato inseguito e arrestato da due agenti delle volanti, che stavano controllando la piazza, teatro di episodi di microcriminalità, soprattutto di sabato pomeriggio. Ora il ragazzo è agli arresti domiciliari con l’accusa di tentata rapina impropria. Ad agosto era già finito in manette per aver rubato in una palestra di Santa Maria del Sile. Recidivo, insomma. Da qui la decisione del magistrato di metterlo ai domiciliari, in attesa della convalida, così a evitare che possa tentare altri furti. Ieri pomeriggio il 19enne era in piazza Borsa come centinaia di suoi coetanei. Ha atteso il momento propizio ed è entrato in azione, per nulla intimorito dalla volante della polizia che stazionava nei paraggi. Evidentemente sperava di non dare nell’occhio, ma di sgusciare via tra la folla. Invece la vittima ha avuto la prontezza di reagire, facendo arrestare il ladro. 


L’INSEGUIMENTO
L’uomo aveva appena parcheggiato il monopattino in piazza, con l’intenzione di fare un giro a piedi. Giusto il tempo di fare qualche passo e il 19enne è salito a bordo del veicolo e ha tentato di dileguarsi tra la folla, assestando uno strattone alla vittima. A quel punto il malcapitato si è messo a urlare: «Al ladro! Fermatelo, sta scappando col mio monopattino». Le grida hanno attirato subito l’attenzione dei poliziotti. Gli agenti si sono lanciati all’inseguimento e lo hanno braccato poco dopo, sotto gli occhi sbigottiti dei passanti.

La refurtiva è stata restituita immediatamente al legittimo proprietario, che fin da subito ha espresso l’intenzione di denunciare il giovane ladro. 


A RISCHIO DASPO
I guai, per il 19enne potrebbero non finire qui. Visti i precedenti, la questura potrebbe decidere di emettere un Daspo urbano o un foglio di via. Provvedimenti che il questore Manuela De Bernardin ha già adottato nei confronti di giovani che si sono resi protagonisti di disordini e altri episodi incresciosi. E che le autorità ritengono efficaci strumenti di deterrenza contro la microcriminalità giovanile. Negli ultimi mesi, i controlli rafforzati nella “zona rossa” hanno scongiurato il peggio: qualche rissa mordi-e-fuggi c’è stata nelle scorse settimane ma senza gravi conseguenze, complice anche il fatto che il “ring” si era spostato alle Fiere di San Luca. Qui la settimana scorsa un 14enne è stato pestato da un rivale per un litigio nato a scuola: era finito all’ospedale con 30 giorni di prognosi. L’attenzione delle forze dell’ordine rimane alta, con l’obiettivo di prevenire reati e violenze o di reprimerli sul nascere. Come è successo ieri.

Ultimo aggiornamento: 12:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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