ROSOLINA (ROVIGO) - Giro di vite deciso dall'amministrazione riguardo gli ambulanti sul litorale. Il primo cittadino del Comune di Rosolina Michele Grossato, infatti, ha introdotto con l'ordinanza sindacale numero 6 del 29 giugno 2023, una nuova linea da mantenere per combattere accattoni, venditori abusivi e prestatori, senza titolo, di servizi alla persona che, complice la stagione balneare, sono soliti prendere d'assalto la località di Rosolina Mare.
Sicurezza e decoro
Tra le varie regole imposte vi sono: il divieto di esercitare, per qualsiasi motivo e per qualsivoglia fine, forme di accattonaggio molesto, riconducendo a tale condotta anche l'avvicinamento insistente e petulante da parte dei venditori abusivi e, in aggiunta, il divieto di esercitare e di fruire di servizi abusivi alla persona, quali acconciature, massaggi e tatuaggi. «Siamo inseriti a pieno titolo - spiega il sindaco Grossato - nel network G20 Spiagge, ovvero tra le località che contano più di un milione di presenze turistiche all'anno e la cosa è ormai divenuta insostenibile, non possiamo assistere impassibili a tutto ciò».
«Si tratta di pratiche - prosegue il primo cittadino - che spesso destabilizzano i turisti in quanto avvicinati, oltre che da accattoni, anche da venditori petulanti con lo scopo di rifilare loro in modo abusivo merce di dubbia provenienza o per rendere loro, sempre senza alcun titolo, servizi alla persona, questi ultimi praticati in precarie condizioni igienico-sanitarie, a bordo delle strade, sui marciapiedi, nelle aree di mercato, spesso lasciando lordati i posti da materiali di risulta della lavorazione». Una linea dura che comprende anche chi viene sorpreso a fruire di servizi o a contrattare con i venditori abusivi. In tutti i casi, i trasgressori dell'ordinanza sindacale, salvo il fatto non vada ad aggiungersi a un altro reato di maggiore gravità, saranno denunciati all'autorità giudiziaria per violazione dell'articolo 650 codice penale.