PORDENONE - C'è chi giura che con la realizzazione del nuovo parcheggio sotterraneo di piazza del Popolo (siamo di fronte alla Prefettura e l'ambito è quello del Piano nazionale di ripresa e resilienza) cambierà tutto.
LA SITUAZIONE
Qualcosa, negli ultimi due anni e mezzo, si è anche mosso. Non è il completo deserto. C'è anche chi ha scelto proprio viale Marconi per investire. Un esempio? A fine 2021 aveva aperto i battenti Yogurtlandia. Lungo lo stesso viale, anche le avventure (diverse) del bar Marconi. E poi - poco più lontano - l'Old Wild West (non siamo più tecnicamente sulla stessa strada, ma davvero a livello di distanza cambia poco) oppure la pizzeria nata al posto del vecchio Perla. Il problema, però, è che dopo l'impulso iniziale - dato certamente dalla riqualificazione terminata dal Comune e dalla prima amministrazione Ciriani in piena epoca Covid, il circolo virtuoso si è interrotto.
I PROBLEMI
In viale Marconi sono ancora troppe le vetrine che sono rimaste vuote. E a preoccupare di più sono soprattutto i riscontri che si ottengono dagli esperti del mercato immobiliare pordenonese. È infatti un dato di fatto come al giorno d'oggi non ci sia la folla per provare ad investire lungo la strada che collega piazza Duca d'Aosta a Cinemazero. Tanti operatori vogliono vendere, pochi commercianti invece desiderano acquistare, preferendo in realtà soluzioni in locazione. Quindi affitti. L'amministrazione, portando a termine i lavori, ha fatto la sua parte. Viale Marconi non è più nelle condizioni di prima, è oggettivamente un luogo migliore da cui transitare. Transitare, appunto, perché una vera rinascita commerciale ancora non si vede.
LA SOSTA
Uno dei problemi su cui si soffermano praticamente tutti, è quello della mancanza di posti auto. Non è il requisito numero uno per far andar bene le vendite di un negozio, ma avere dei parcheggi aiuta e non poco. Viale Marconi in questo momento da quel punto di vista è praticamente off limits. Non si può parcheggiare, perché si è in pieno ring. Per questo si ritiene che dopo l'apertura del parcheggio sotterraneo di piazza del Popolo le cose potranno migliorare. Fino a quel momento il viale rimarrà un boulevard a metà. Buono per le auto, meno per gli affari.