PADOVA - Profanata la storia di Giorgia, offesa la sua lotta contro la malattia, violato il suo testamento spirituale a non mollare mai. È stato hackerato il profilo Instangram che raccoglieva centinaia di foto postate da Giorgia Libero, la "guerriera" di 23 anni che negli ultimi due ha lottato con le unghie e con i denti contro una forma di linfoma particolarmente aggressiva, e che poco dopo Ferragosto non le ha dato scampo.
L'account della giovane padovana contava 75mila followers da ogni parte d'Italia: ad "impadronirsene" un fake con un nome di donna che si è indebitamente impossessato delle istantanee, spacciandole per sue, aggiungendo commenti vuoti e ammiccamenti volgari. Immediata la reazione di tanti amici virtuali che ogni giorno rendono "omaggio" a quella ragazza bellissima e sfortunata, collegandosi al suo profilo Instangram e postando preghiere e saluti affettuosi dentro quello scrigno denso di ricordi, sensazioni, emozioni. Il fidanzato: «Un fatto indegno e inqualificabile, ho fatto oscurare il profilo».
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