ABANO - Bebe Vio ed altri sedici atleti paralimpici, che fanno parte del progetto fly2 paris e della squadra di art4sport, l'Associazione fondata nel 2009 dalla stessa campionessa olimpica insieme ai genitori Teresa Grandis e Ruggero Vio, hanno preso parte ad Abano Terme al primo raduno ufficiale del 2024.
IL WEEK END
I ragazzi coinvolti nel weekend veneto sono stati impegnati in tre giorni di test e di allenamenti. Lo staff tecnico ha valutato i progressi compiuti dall'ultimo raduno, sia dal punto di vista collettivo che individuale. Nel mirino c'è la qualificazione alle prossime paralimpiadi. Base del raduno, l'Hotel la Residencee Idrokinesis, attrezzato di palestra, attività e giochi nelle piscine di acqua, che Bebe Vio frequenta da anni. Gli atleti coinvolti si preparano per le prove di qualificazione alle paralimpiadi che si svolgeranno in primavera. Ma il progetto fly2 è nato anche con l'obiettivo di ispirare le giovani generazioni attraverso lo sport e mira a far conoscere il movimento paralimpico grazie alle storie di eccellenze italiane, tramite accompagnamento e il sostegno degli atleti nel percorso che porta a Parigi.
Tra i partecipanti al raduno di Abano, oltre a Bebe Vio, figurano nomi illustri del panorama sportivo paralimpico, come Edoardo Giordan (scherma), Elisa Spediacci (sitting volley) ed Emanuele Lambertini (scherma).
LO STAFF
Lo staff è composto da: Claudio Pavanello, preparatore atletico, massofisioterapista, coordinatore FisioSport Terraglio, Carmine Orlandi, nutrizionista, Elena Pinton, diplomata in massofisioterapia e osteopatia, laureata in scienze motorie, e Giuseppe Cerqua, ex-rugbista della nazionale Under 21, preparatore atletico delle Fiamme Oro.