Madonna della Salute, veneziani in pellegrinaggio per mantenere il voto del Doge

Mercoledì 21 Novembre 2018
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Nel 1630, mentre nella Serenissima Repubblica imperversava la peste, che aveva provocato oltre centomila morti, il Doge Niccolò Contarini fece voto solenne di erigere un grande tempio alla Vergine e che i veneziani l'avrebbero onorato ogni anno, per sempre, se la repubblica fosse stata liberata dal flagello. Due settimane dopo non c'era più un morto di peste in tutta la Repubblica, ma il Doge stesso, negli ultimi giorni dell'epidemia, ne cadde vittima.

La festa della Madonna della Salute è una festa religiosa istituita dalla Repubblica Veneta nel 1630 e osservata solennemente in tutto il territorio della Serenissima fino alla sua caduta.
Ancora oggi, a Venezia e in molte chiese deldicate alla Madonna della Salute in terraferma, In Italia, a Trieste e fino in Istria e in Dalmazia, in moltissime città e paesi dell'antica Repubblica, per mantenere la promessa del Doge. La Serenissima infatti, per permettere alle popolazioni distanti dalla Capitale di osservare la Festa, favorì la costruzione in tutta la Repubblica di santuari dedicati alla Madonna della Salute, che sono a tutt'oggi numerosissimi, anche in piccoli paesi, e molti di questi santuari sono ancor oggi, come a Venezia, meta di pellegrinaggi il 21 novembre. 

 
Ultimo aggiornamento: 14:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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