PADOVA - Safilo ha in corso una trattativa in fase avanzata con Thelios, società attiva nel settore dell'occhialeria e appartenente al gruppo Lvmh, circa la valutazione di una possibile cessione dello stabilimento di Longarone. L'eventuale operazione consentirebbe di preservare il «know-how del sito e di assorbire una parte consistente del personale coinvolto nello stesso», spiega Safilo.
La trattativa
«Consideriamo positiva l'esistenza di una trattativa avanzata con il gruppo Thelios che si inserisce all'interno in uno scenario di trattative più ampie in corso con altre aziende. Rimaniamo però convinti che l'impatto sociale sui lavoratori della Safilo di Longarone debba essere nullo». Così il segretario generale della Uiltec Uil del Veneto Piampietro Gregnanin durante la riunione presso la Regione Veneto sul futuro del sito della Safilo di Longarone che vede il competitor di Safilo Thelios disponibile a riassorbire 260 dei 460 lavoratori attualmente impiegati nello stabilimento storico del Bellunese.
«Le trattative attorno al sito confermano che siamo in un contesto, quello dell'occhialeria, che ha margini di sviluppo importanti e che non è coinvolto da una crisi di mercato - aggiunge Gregnanin. - Siamo di fronte a cambiamenti societari fra aziende che registrano utili importanti.