Una campagna per ottenere la riconsegna della mummia della principessa kushita Amenirdis I, che gli inglesi donarono ai Musei Vaticani durante il periodo del loro controllo del Paese, è stata lanciata dal Sudan sui social media. Ne dà notizia il quotidiano Al Sudani citando messaggi diffusi via twitter. Amenidris I era la figlia del re kushita Kashta e della regina Pebatima e la sorella dei re Shabaka e Piankhy, della 25/a dinastia kushita, risalente al settimo secolo a C., la stessa che dominò il Sudan con il nome Kush e l' Egitto con quello di Kemet. La principessa fu designata dal padre moglie del dio Amun, e regnò in Egitto dal 714 al 700 a C con il titolo di 'Signora dell'Alto e del Basso Egitto'.
Intanto, in Egitto, sono stati confermati i ritrovamenti archeologici nella necropoli di Al-Assasif. La missione francese ha ritrovato un sarcofago intanto a sud della città di Luxor. Ecco le immagini del ritrovamento.
Ultimo aggiornamento: 22:09
© RIPRODUZIONE RISERVATA Intanto, in Egitto, sono stati confermati i ritrovamenti archeologici nella necropoli di Al-Assasif. La missione francese ha ritrovato un sarcofago intanto a sud della città di Luxor. Ecco le immagini del ritrovamento.