È ricoverato in ospedale con fratture alla mandibola, del setto nasale, del costato il proprietario di una villetta nel Livornese che venerdì sera ha reagito all'assalto di quattro banditi trovati in giardino e che lo hanno pestato per farsi aprire la cassaforte.
Finti agenti di polizia assaltano una villa al Laurentino: proprietario legato al letto e rapinato
La rapina in villa
La rapina, vicenda riportata da Il Tirreno, c'è stata verso le 21 tra Collesalvetti (Livorno) e Fauglia (Pisa) mentre Aghini si stava spostando in via Vallicella tra le case di famiglia, adiacenti, passando da quella della madre alla sua per il giardino dove quattro uomini coperti da passamontagna lo hanno circondato e immobilizzato cercando di soffocarlo con uno straccio e colpendolo a calci e pugni. «Ho reagito d'istinto, mi divincolavo - ha ricordato -, ma mi hanno preso di peso e portato in casa. Non ho avuto paura. Non so chi fossero, non hanno detto una parola».
La fuga
Dopo averlo colpito, i banditi hanno aperto la cassaforte, rapinato quello che c'era - almeno due orologi - e tagliato i cavi della videosorveglianza, poi però è suonato il campanello e sono dovuti andare via prima di completare la razzìa. «Vicino a casa c'è una scuola guida, hanno sentito le mie grida e sono venuti ad aiutarmi - ha ricordato ancora Aghini - I rapinatori hanno capito di esser stati scoperti e sono fuggiti. Uno l'ho rincorso ma non sono riuscito a prenderlo». Sulla rapina sono in corso indagini dei carabinieri.