Dalle cinture slacciate alla portiera dell’auto aperta: dalla ricostruzione dei sommozzatori dei vigili del fuoco emergono nuovi elementi sull'incidente in cui, la sera dell'Epifania, Morgan Algeri e Tiziana Tozzo hanno perso la vita nella la loro auto è caduta nel lago a Como.
Come riporta il Corriere della Sera, stando ai rilievi è emerso che i due avevano aperto la portiera dal lato del conducente ed erano usciti dalla Mercedes. Ma non riusciti a risalire in superficie. Istruttore di volo e sub esperto, Morgan avrebbe seguito tutte le procedure corrette non solo per salvarsi, ma anche per portare in salvo Tiziana. Entrambi sarebbero usciti dalla Mercedes dal lato del conducente, dopo aver aperto leggermente la portiera quando l’acqua ha iniziato ad entrare nell’abitacolo e si è ridotta la pressione sullo sportello. La ricostruzione dei sommozzatori è un ulteriore elemento che esclude l’ipotesi di un gesto volontario, già definita «altamente improbabile» dagli inquirenti dopo i primi accertamenti.
L'autopsia
Nell'ambito dell'inchiesta è stata disposta comunque l'autopsia sulle vittime e sarà disposta una perizia sull'auto. Al momento restano due le ipotesi seguite: quella del guasto alla vettura, che sarebbe partita improvvisamente al di là della volontà del conducente, o dell'errore umano da parte dello stesso guidatore. Nei giorni scorsi Algeri aveva detto alla sorella e alla ex fidanzata che l'auto aveva problemi con l'accensione e ora dovrà essere verificato se ciò possa essere in qualche modo legato all'accaduto.