Attentato nella capitale dell'Armenia: un ordigno è esploso all'interno della stazione di polizia di Nor-Nork, quartiere di quasi 150mila abitanti della zona nord est di Erevan.
Secondo il ministero dell'Interno armeno, citato dall'agenzia russa Ria Novosti, l'attacco è stato compiuto da tre persone, due delle quali sono rimaste ferite per l'esplosione di una granata che portavano con sé. Una persona in possesso di un'altra granata è ancora barricata nell'edificio.
Ermenistan’ın başkenti Erivan’da, 2.Karabağ savaşı askerleri tarafından kurulan mücadele kardeşliği örgütü Nor Nork mahallesindeki polis karakolunu bastı
— Fahrettin Altay (@FahrettinAltay_) March 24, 2024
Ermenistan İçişleri Bakanlığı, düzenlenen saldırının 3 kişi tarafından gerçekleştirdiğini, patlattıkları el bombası sonucu… pic.twitter.com/MJYEnlztwC
Secondo altre fonti uomini armati hanno fatto irruzione nella stazione. Lo riferiscono fonti della polizia locale citate dalla Tass, riferendo che si sono sentiti boati di esplosioni e di colpi d'arma da fuoco provenire dall'interno. Eravan è da sempre la capitale dell'Armenia che nel 1918 si provlamò indipendente, salvo poi essere invasa dalle truppe russe già 1920. L'annessione all'Urss terminò solo nel 1991 con i dissolvimenton dell'impero sovietico.
Sui social si legge che l'attentato è stato messo in atto dalla Fratellanza dei soldati reduci della seconda guerra del del Karabakh. Il Ministero degli Interni armeno ha annunciato che l'attacco è stato compiuto da tre persone: due le persone ferite a causa dell'esplosione.
🇦🇲 In Yerevan, 3 people broke into the police station and used grenades.
— The Ukrainian Review (@UkrReview) March 24, 2024
Locals write that the grenade was detonated by "members of the Combat Brotherhood." According to preliminary data, there are wounded. pic.twitter.com/LXioyMpagP