L'attrice di origini catanzaresi, Sara Tafuri, è morta all'età di 67 anni. La donna aveva recitato nel 1980 con Federico Fellini ne “La città delle donne”.
Chi era
Rosaria Tafuri, conosciuta come Sara Tafuri nacque a Catanzaro, mosse i primi passi nel cinema frequentando la scuola di recitazione di Antonio Panzarella, per poi approdare a Cinecittà, dove fece l’incontro della vita con Fellini, che le offrì il ruolo accanto a Marcello Mastroianni nel 1980 nel film “Le città delle donne”. Successivamente ottenne anche un ruolo nel film “Tre Fratelli” di Francesco Rosi assieme a Philippe Noiret, Michele Placido e Vittorio Mezzogiorno. Il successo la portò in trasmissioni televisive come “Gran Canal” e nel 1983 fu protagonista nel film a Rai “Bebawi“, ispirato all’omicidio della “dolce vita” di Viale Lazio a Roma nel 1964.
L'incidente stradale
Il 18 giugno 1986, Sara Tafuri rimase coinvolta in un terribile incidente a Catanzaro, rischiando la vita. In seguito a questo evento tragico la donna è scomparsa sempre dai radar preoccupandosi sempre di più della sua vita familiare
Il ricordo del sindaco
Nicola Fiorita, sindaco di Catanzaro, ha voluto ricordare Sara Tafuri attraverso queste parole: «Era bella, brava, piena di vita, destinata ad una grande carriera nel mondo dello spettacolo. Una bella famiglia la sua. Il papà famoso pasticcere del centro storico. Una vocazione alla recitazione coltivata fin da piccola. Fellini l’aveva voluta nel suo “La città delle donne”, anche se il suo ruolo più intenso fu quello di “Bebawi”, nell’omonimo film televisivo. Il suo è stato un sogno spezzato da un terribile incidente. Ha affrontato i lunghi anni della malattia e della menomazione con un coraggio esemplare. Noi cercheremo di mantenere vivo il suo ricordo. Chiederò al direttore del Magna Graecia Film Festival, Gianvito Casadonte, di proiettare “Bebawi” in occasione della prossima edizione della kermesse e di assegnare un premio, intitolato a Sara, alla giovane attrice più promettente».