Autonomie locali: Regione, Pa al centro di un virtuoso cambiamento

Martedì 16 Aprile 2024
Oggi convegno sull'innovazione nei processi delle pubbliche amministrazioni

Udine, 16 apr - La Pubblica amministrazione vive un'epoca di profonda transizione nella quale è più che mai necessario innovare, cogliendo le opportunità che offre il nostro tempo: lo si può fare introducendo procedure moderne e semplificando i processi gestionali. Non è certamente un passaggio semplice e nemmeno immediato, ma alcuni esempi di successo che hanno visto coinvolti diversi Comuni del Friuli Venezia Giulia dimostrano che è possibile e perseguibile. A beneficiarne, a partire dal personale degli Enti locali - chiamati a dare risposte puntuali alla collettività pur in una situazione di carenza di risorse umane -, sono e saranno il cittadino, le imprese e la società tutta: è uno sforzo che permette di far crescere il territorio nel suo insieme.

Sono alcuni dei concetti espressi dall'assessore alle Autonomie locali del Friuli Venezia Giulia che questa mattina è intervenuto a Udine, nella sede di Confindustria, negli spazi di Torre di Santa Maria, al convegno "Processi e integrazione: verso una Pa di valore. L'integrazione tra performance management e risk management, partendo dai processi per generare valore pubblico", un evento promosso da Anci Fvg e dal Centro di competenza Anci per la pubblica amministrazione (ComPa Fvg).

Nel portare il saluto del governatore del Friuli Venezia Giulia, l'esponente dell'Esecutivo ha sottolineato come sia necessario, oggi, guardare alla Pa con una nuova prospettiva, senza timore di sperimentare nuove direttrici, ponendosi in un'ottica contemporanea che prevede un cambio di pensiero e un approccio culturale diverso. La Regione si muove in questo alveo già dalla scorsa legislatura, convinta che serva un passo nuovo e deciso per riuscire a tagliare il traguardo della svolta.

L'assessore si è soffermato sull'importanza della compenetrazione tra pubblico e privato, intesa come piena attività sinergica finalizzata alla crescita della società e del territorio, laddove il pubblico supporta e guida il privato, e laddove il privato - dal cittadino all'impresa - fornisce costanti input e spunti per il miglioramento della macchina amministrativa.

Sempre dalla scorsa legislatura la Regione si occupa della mappatura dei processi amministrativi, un tema estremamente articolato, complesso, diversificato, a suo modo continuamente dinamico perché soggetto a quotidiane modifiche legate a nuove normative, direttive e regolamenti. Un lavoro imponente, che si sviluppa partendo da una mole di dati di estrema rilevanza. Un'opera necessaria per capire dove intervenire e come farlo per migliorare la funzionalità della macchina della Pa. È una delle sfide importanti del nostro tempo che la Regione affronta con serenità, certa di poter contare su professionisti preparati, come quelli che operano in Compa Fvg, e nella convinzione che anche i singoli Comuni possano portare valevoli esempi di buone pratiche alle quali ispirarsi concretamente per avviare nuovi processi generativi e integrati. ARC/PT/al

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