First lady a confronto. Se la nostra Agnese Renzi si è fatta portabandiera del made in Italy, anzi del made in Firenze, optando fedelmente per Ermanno Scervino, la neocollega Usa Melania Trump non ha uno stilista di riferimento. E se per la serata della vittoria ha scelto una tuta di Ralph Lauren da 4mila dollari, in campagna elettorale la si è vista spaziare da Balmain a Gucci alla stilista aglo-serba Roksanda.
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