Harry e Meghan, il bacio al torneo di polo: cosa si nasconde dietro le nuove e controllatissime apparizioni pubbliche

Le immagini o i video approvati dagli spin vengono spesso diffusi ore, o addirittura giorni, dopo il loro svolgimento

Sabato 13 Aprile 2024
Harry e Meghan, il bacio ammiratissimo al torneo di polo: cosa si nasconde dietro le nuove e controllate apparizioni pubbliche

Lei avvolta in un meraviglioso abito color crema, lui in completino da polo e raggiante, appena smontato da cavallo, vincitore di un torneo di beneficenza. Ha fatto il pieno di flash fotografici il bacio tra Meghan Markle e il Principe Harry durante la sfarzosa partita di polo a Miami.

VIDEO Florida, partita di polo di beneficenza per Harry e Meghan Markle

I duchi del Sussex sono in ottima forma: sono arrivati mano nella mano e Meghan, 42 anni, ha consegnato al marito il trofeo alla fine della partita e poi lo ha baciato sul palco (mentre una troupe di Netflix filmava ogni singolo istante). 

Harry ha sfidato il suo amico di lunga data: l'argentino Nacho Figueras.

Mentre Meghan è stata vista insieme alla sua amica intima, la tennista Serena Williams. Harry sembrava la quintessenza del networker - scrive il Daily Mail - navigatissimo ma forse un po' stanco e non a suo agio tanto quanto la mondanissima moglie.

Harry e Meghan, apparizioni controllatissime: cosa c'è dietro la nuova policy

L'arrivo in pubblico di Harry e Meghan avviene in un momento in cui gli esperti sostengono che il Duca stia lavorando a stretto contatto con i PR di Archewell per gestire le sue apparizioni, nel tentativo di evitare qualsiasi momento di "disturbo". Sembra esserci, infatti, una nuova policy delle immagini che riguardano i duchi: una procedura che vaglia i contenuti con nuovi filtri reputazionali. Molte delle recenti apparizioni di Harry sono state pubblicizzate con grande attenzione, con poche informazioni, video o immagini condivise prima o durante gli eventi. C'è un controllo ancora più maniacale del solito: basta vedere che le foto o i video approvati dagli spin vengono spesso diffusi ore, o addirittura giorni, dopo il loro svolgimento. 

La stessa politica sembra essere stata applicata anche a quest'ultimo evento: un membro dello staff ha dichiarato al DailyMail.com che l'accesso è stato concesso solo a un elenco di persone approvate prima. 

Meghan al lavoro sulla serie Netflix


Nel frattempo, Meghan sta lavorando alla sua serie Netflix con cui la coppia ha un accordo di produzione quinquennale firmato nel 2020 e che si pensa valga circa 100 milioni di dollari. Meghan è sempre più concentrata nel suo ruolo di duchessa influencer: parlerà di stile di vita, giardinaggio cucina, e c'è da scommettere che promuoverà il suo nuovo marchio American Riviera Orchard, mentre il Duca si dedicherà al polo, sport che pratica fin da quando era bimbo e che lo vedeva spesso in campo con i suoi famigliari. Ma si sa, ora i rapporti sono pessimi e prima di rivedere i fratelli reali giocare a polo bisognerà aspettare chissà quanto.

Il principe Harry e le cause che hanno appassionato mamma Diana

​Altre cause impegnano il duca di Sussex. Harry è stato da poco a San Francisco per partecipare al summit Uplift organizzato dalla società di life coaching BetterUp, di cui è Chief Impact Officer. Una partecipazione che non è stata trasmessa in streaming e che non compariva nell'agenda ufficiale e quindi l'unico modo per vederlo era quello di essere presenti al costoso summit di due giorni.

Giovedì sera, invece era a Miami a una tavola rotonda, dove ha parlato del suo amore per l'Africa e ha reso omaggio al lavoro che la sua defunta madre, la Principessa Diana, ha svolto per aiutare le persone colpite dall'HIV e dall'AIDS. «L'Africa è nel mio cuore, l'Africa è nella mia anima», ha detto. Ci sono andato per la prima volta quando avevo 12... 13 anni. 13 anni, e dopo tanti anni volevo restituirglielo perché mi aveva dato tanto.
I vasti spazi aperti, le culture, le comunità, la gente, la fauna selvatica, la libertà sono stati una parte importante del motivo per cui ho amato così tanto l'Africa».

Ultimo aggiornamento: 11:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA