Bressanvido. Torna la festa della Transumanza: arrivano 600 capi di bestiame e poi il taglio della forma di Asiago più grande d'Italia

Giovedì 21 Settembre 2023
Foto di Davide Miolo

BRESSANVIDO (VICENZA) - Dopo tre mesi negli alpeggi di alta quota, per le mandrie è tempo di fare ritorno a casa. Per questa occasione, domenica 24 settembre torna la Festa della Transumanza di Bressanvido. Si tratta della transumanza verticale più lunga d'Italia arrivata alla sua 25esima edizione. La manifestazione si terrà nell'ambito dell'evento più corale "Transumando: vieni, scopri e gusta" e nasce dalla collaborazione tra l'Amministrazione Comunale, la Pro Loco di Bressanvido e Latterie Vicentine.

L'arrivo di 600 capi di bestiame, dopo un percorso di circa 80 chilometri e 3 giorni di cammino, si tramuta così in un momento di aggregazione che coinvolge tutta la comunità e che ogni anno richiama oltre 20 mila persone. Tante le iniziative come il taglio della forma di formaggio Asiago Dop più grande d'Italia, risultato del lavoro di 11 casari e dell'utilizzo di 11 mila litri di latte delle malghe di montagna dell'Altopiano dei Sette Comuni.

La Festa della Transumanza di Bressanvido è un esempio di come questa antica usanza contadina assuma oggi un carattere di spettacolarità, attirando a sé anche un turismo gastronomico.

Secondo la cooperazione lattiero casearia, oltre a essere un'occasione di promozione del territorio, è un'opportunità per preservare le aree montane e valorizzare le produzioni che risultano essere sempre più in sofferenza. «Crediamo che la transumanza, anche con le sue sagre, possa rappresentare un volano per l'economia agroalimentare, avvicinando e sensibilizzando sempre più persone alle tradizioni casearie e alle eccellenze locali - spiega Giovanni Guarneri, Coordinatore del settore lattiero caseario di Alleanza delle Cooperative - e nella stessa direzione si muove il progetto Think Milk, Taste Europe, Be Smart, promosso dal Settore Lattiero Caseario dell'Alleanza delle Cooperative, realizzato da Confcooperative e cofinanziato dalla Commissione Europea, volto a favorire un maggior grado di consapevolezza nei confronti del latte e dei suoi derivati e a favorirne una ripresa dei consumi».

Ultimo aggiornamento: 22 Settembre, 13:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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