Venezia-Roma, un unico presepe: la riproduzione in scala sarà itinerante

Giovedì 7 Dicembre 2023
ROMA A San Pietro sarà esposto un presepe realizzato a Venezia

VENEZIA - La riproduzione in scala del presepe che la Città del Vaticano esporrà in Piazza San Pietro dal 9 dicembre, sta per approdare a Venezia e in terraferma, attraverso un percorso itinerante al via dal 10. «Siamo gli unici in Italia ad avere un bozzetto dell’originale», ha spiegato ieri l’assessore alla Promozione del territorio, Paola Mar, intervenuta a Ca’ Farsetti. Voluto da Papa Bergoglio per celebrare San Francesco d’Assisi e il suo primo presepe allestito 800 anni fa a Greccio, l’opera originale è frutto di un progetto a cura di Giovanna Zabotti, di Fondaco Italia, ed è stata realizzata da Antonio Cantone e Maria Costabile, presepisti napoletani.

C’è ancora massimo riserbo sui dettagli della copia perfetta - anche se dalle dimensioni più contenute - fino al momento in cui non verrà svelato al pubblico quello per la Santa Sede, con statue a grandezza naturale. Di certo c’è che le figure tradizionali non ci saranno, che verrà ambientato in una grotta e che i tessuti utilizzati saranno i medesimi dell’originale. Se la prima tappa, il 10, sarà la biblioteca civica Vez di Mestre, alla presenza del sindaco Brugnaro e del Patriarca Moraglia, la seconda a Venezia, il 23, nella basilica della Salute. Poi, dal 2 gennaio, raggiungerà il nuovo patronato di Zelarino e il Centro Don Orione, a Chirignago. «Il presepe è un emblema di pace e di speranza, di cui oggi abbiamo bisogno. Che questa iniziativa possa essere un segno nelle nostre giornate», ha commentato Mar, con riferimento ad “Admirabile signum”, nato dalla sinergia fra Comune, Patriarcato, Fondazione Musei Civici, Vela e Rete Biblioteche Venezia. Un vero e proprio percorso diffuso sulla Natività, tra dipinti, sculture e lavori su carta e vetro - 13 le opere indicate per l’occasione al pubblico, invitandolo a visitarle - conservati nelle varie sedi dei Musei Civici, come Palazzo Ducale, Casa di Carlo Goldoni, Ca’ Pesaro e Palazzo Mocenigo. E proprio in vista delle festività natalizie, Muve lancerà una serie di aperture straordinarie: il 25 e 26 dicembre e l’1 gennaio. Mentre da domani, 8 dicembre al 6 gennaio ogni venerdì e sabato Ducale e Correr rimarranno aperti fino alle 21. 

LA MAPPA
Un tour interamente racchiuso in un’apposita mappa virtuale consultabile su www.comune.venezia.it/it/content/presepi. E dedicata, oltre che ad opere e letture ad alta voce proposte per il periodo natalizio dalle biblioteche cittadine, anche ai presepi delle parrocchie (e non solo) del territorio. Una guida per farli conoscere ai più. «Si tratta di una prima edizione che si arricchirà nel tempo», ha detto il consigliere Emmanuele Muresu, ideatore dell’itinerario interattivo, nel quale per ora - anche se la mappa sarà via via implementata (inviare l’adesione a: cittainfesta@comune.venezia.it) - compaiono un’ottantina di presepi, compresi quelli in merletto, che verranno portati anche a Mestre, o quelli allestiti sull’acqua. A don Marco Zane, direttore dell’Ufficio pastorale diocesano per la stampa, inoltre il compito di promuovere un concorso per le famiglie della diocesi, invitate ad inviare ad info@genteveneta.it foto e descrizione del proprio presepe entro il 21 dicembre. Poi, dal 10, sul sito del Patriarcato si potrà accedere anche ad una pagina dedicata ad un percorso artistico-spirituale in alcune chiese. Le Natività dell’associazione “Amici dei presepi” saranno esposte in Calle Legrenzi; ed altre se ne vedranno a Villa Salus, all’Angelo e nelle realtà gestite da Ipav. Sostando in preghiera, davanti al presepe delle chiese delle famiglie francescane, verrà infine concessa l’indulgenza plenaria.

Ultimo aggiornamento: 8 Dicembre, 09:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci