Portogruaro, il campanile pende sempre di più: preparata zona rossa e piano di evacuazione

Martedì 7 Novembre 2023 di Teresa Infanti
Quel campanile che pende a Portogruaro: ecco il piano anti-crollo

PORTOGRUARO (VENEZIA) - Nuovo vertice sul campanile pendente. A distanza di quattro mesi dall'ultimo incontro, l'amministrazione comunale, su iniziativa del commissario Iginio Olita, ha convocato una seconda riunione sulla sicurezza del campanile del Duomo di Sant'Andrea e sul progetto di "restauro, consolidamento, riduzione del rischio sismico e consolidamento delle fondazioni" della struttura. Il vertice si svolgerà in Villa Comunale venerdì 24 novembre, alle 11. Sono stati invitati tutti gli enti interessati dall'opera: il comando provinciale dei vigili del fuoco, la soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio, la Diocesi di Concordia- Pordenone, la parrocchia di Sant'Andrea Apostolo e il Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Strutturale l'Università di Trento. Nel corso della riunione di luglio erano emerse due sostanziali novità. La prima riguarda il trend di inclinazione del campanile. Dopo 20 anni di monitoraggio, si è preso atto che la torre continua a muoversi con il trend di inclinazione di circa 2 millimetri all'anno.

Nel periodo da febbraio 2019 a maggio 2021, grazie ad un progetto pilota di irrigidimento della muratura alla base del campanile, si è potuto riscontrare un rallentamento dello schiacciamento delle pareti, che ora è invece ripreso. La seconda novità riguarda il progetto di messa in sicurezza, che sarà possibile grazie ad uno stanziamento del Ministero per i beni e le attività culturali di 4,2 milioni.


PROGETTO ESECUTIVO
Il progetto esecutivo da 276mila euro, del quale si sta occupando il Raggruppamento temporaneo di impresa composto da Struttura Srl di Ferrara, Jurina e Radaelli Studio Associato di Monza, Cavina Terra Architetti di Bologna, l'ingegner Simone Longhi di Mantova e lo Studio Geo360 di Milano, è in corso e dovrebbe essere pronto a fine anno. I lavori dovrebbero partire invece presumibilmente nella primavera 2024. «L'incontro del 24 novembre si legge nella lettera di convocazione di questo secondo vertice, firmata dal dirigente dell'Area Tecnica del Comune, Damiano Scapin - consentirà anche di definire gli eventuali aggiornamenti del Piano di Emergenza per rischio crollo del Campanile, qualora necessari». Il Piano individua una zona rossa da evacuare: un cerchio con al centro il campanile il cui raggio misura 65 metri. Gli edifici possibilmente coinvolti dal pericolo di crollo sono 29 mentre le persone da allontanare sarebbero circa un'ottantina. Le avvisaglie che, grazie ai monitoraggi dell'Università di Trento, il campanile potrebbe mandare, dovrebbero consentire di allontanare le persone, spostare gli uffici comunali dal Municipio alla Villa Comunale e rimuovere le opere più pregiate che si trovano in Duomo.

Ultimo aggiornamento: 8 Novembre, 09:36 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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