Mestre. Area City, sold out di giovanissimi per Bello Figo: serata di rap, divertimento e bagordi fino alle 23

Lunedì 24 Aprile 2023 di Luca Bagnoli
Area City, sold out di giovanissimi per Bello Figo: serata di rap, divertimento e bagordi fino alle 23

MESTRE - Altro sold out per l'Area City. Questa volta in versione domenicale, quando a riempire la pista sono giovani dai 14 anni in su. La particolarità riguarda la scelta di prolungare la festa di un paio d'ore, richiamando una folla di adolescenti che hanno formato una fila sterminata grazie alla presenza di Bello Figo, rapper ghanese diventato una star di YouTube. «Siamo felici del ritorno alla socialità fisica commenta il proprietario Luca Giolo - Sperimentiamo un orario serale calmierato; invece delle 21 tiriamo le 23: tanto domani è ponte.

Inoltre siamo contenti di aver incrementato la presenza di turisti stranieri». Una politica dell'Area è l'attenzione alla sicurezza. Vi sono infatti controlli con il metal detector per evitare oggetti indesiderati; va detto che non suona mai, mentre è decisamente più frequente che i giovani non portino i documenti, cosa che costringe i gestori a telefonare a casa per conferma, essendo il biglietto nominale. Per fortuna sul posto c'è Gianni, papà di Rachele, e mamma Gioia, che corre da Marco esclamando «ea testa, dove ti a ga?!», e gli consegna la carta d'identità. Poi alcune recriminazioni. «Nei 25 euro una consumazione ci stava; e non lo avevano detto che l'ospite avrebbe suonato così tardi e così poco». Per il locale tuttavia non c'è alcuna sorpresa: «Gli ospiti si esibiscono sempre a quest'ora, e suonano una mezz'oretta: non è un concerto». Gioia e Gianni non sono l'unica presenza adulta. «Nessun controllo sostiene Gianluca, papà di Martina Ero curioso della fila: io avrei già perso la pazienza». Marzia si dice sì incuriosita, ma tradendo un po' di preoccupazione per la prima volta di Ester. Mamma Anna, invece, cliente del locale per tanti anni, dichiara subito la sua apprensione per Alice: «Non mi aspettavo questa affluenza, e nemmeno Hector, mio marito». Ma veniamo ai giovani, per la verità ben poco loquaci. «Oggi sarà ancora più bello perché conosciamo l'ospite», dicono due Vanessa.

L'ESORDIO

Per Enrico, invece, è un esordio, ma lo scopo non cambia: «Siamo qui per lui», rivela a fianco di Giacomo, che si definisce «apatico, presente per gli amici». Anche Asia non sembra emozionata: «Volevo provare, ma non mi sento gasata». Pure Camilla è un'esordiente, mentre Alessandra, benché più piccola, è quasi veterana. Qualche metro indietro ecco Lisbet e Aurora, di qualche anno più grandi, e già da eventi serali. Poco più in la chiacchierano Giovanni, Saul, Paolo, Aziz, Abdul, Mirco, che non sono venuti per l'Area ma per il loro idolo; e c'è pure "Baby", figlio di un compagno di classe di Bello Figo. Sarà vero? Di sicuro si tratta di un gruppo che ad un certo punto, a propria insaputa, esegue un'efficace "supercazzola". Infine arriva una signora anziana in bici, presentandosi come la "nonna di tutti". «Ma quanto grande è la stanza? - chiede a tre ragazzi - ma ghe stè tutti dentro? Be', ballate ballate che vi sgranchite le gambe».

Ultimo aggiornamento: 15:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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