Aperitivo folle, bagno distrutto nel locale della Pordenone bene. Il titolare: «Mai visto niente del genere»

Lunedì 22 Aprile 2024 di M.A.
SALOTTO PORDENONE BAGNO DISTRUTTO

PORDENONE - Non erano le tre del mattino. I clienti non erano ragazzini su di giri. E il locale non è una discoteca, dove comunque un episodio del genere non rientrerebbe le novero delle cose normali. In realtà è successo tutto in pieno centro a Pordenone, in un locale simbolo della città “bene” e all’ora dell’aperitivo. E la sorpresa è stata grande, oltre che amara. Il bagno del “Salotto”, la champagneria pordenonese di vicolo delle Mura, è stato infatti completamente devastato da ignoti.

E il locale ora è costretto a chiudere per almeno due giorni, che si sommeranno allo stop imposto di ieri.

COS’È SUCCESSO

Sabato, tardo pomeriggio. La città che vive sugli aperitivi è in fermento nonostante le temperature più basse della media. In vicolo delle Mura è un orario clou per il “Salotto”. Il titolare del locale, Luca Martin, lascia la sede pordenonese per spostarsi a Zoppola e organizzare la linea della cena nell’altra sua “creatura” in provincia. Ma squilla il telefono. È un suo dipendente. «Mi dice che qualcuno ci aveva distrutto il bagno». Subito dopo arriva una fotografia, che il giorno dopo comparirà anche sui social network. Le immagini fanno quasi impressione: si notano i sanitari del bagno del locale completamente distrutti. Il water è in mille pezzi, è stato sradicato con forza e poi gettato a terra. Quindi divelto. È un atto vandalico, senza mezzi termini. E manca la “firma”, perché l’autore è rimasto ignoto. «Ma chiunque sia stato - è esterrefatto Luca Martin - ha usato tanta forza, perché i sanitari sono ancorati con rivetti lunghi dieci centimetri. Non ho mai visto una cosa del genere».

LA BEFFA

Il locale è costretto a chiudere. E rimarrà tale anche domani e dopodomani, in attesa dell’intervento dell’idraulico per rifare completamente la parte essenziale del bagno su cui si è abbattuta la furia degli sconosciuti. Il danno è stato anche causato dall’acqua fuoriuscita quando il water è stato divelto e rotto. «Due settimane fa - ha spiegato sempre il titolare del locale - qualcuno ha scaraventato le piante esterne del locale nel vicolo. Un altro giorno abbiamo trovato le pareti imbrattate. Ma quello che ho visto sabato mi ha lasciato di stucco».

LO SFOGO

Questo il racconto di Martin affidato ai social: «Ore 20aperitivo, ormai verso ora di cena rimanevano una quindicina di persone tra i vari tavoli: non ragazzi ma signori, con cocktail, taglieri vari e calici di champagne ai tavoli. Arriva l’ora di cena e piano piano la gente si dirige verso i vari ristoranti. Mentre prepariamo il servizio per il dopo cena passiamo a dare la classica occhiata ai bagni e ci troviamo di fronte a questo scenario. Sono ormai credo 12 anni che lavoro all’interno dei locali e credetemi una cosa del genere non l’avevo mai vista. Ora, vuoi che magari noi eravamo fuori in giardino o complice magari la musica alta non ce ne siamo accorti, ma come si può andare via senza dire niente? Cioè tipo il buon vecchio rotolo nello scarico, l’urina per terra perché non ti ho fatto lo sconto o il sapone sul vetro non erano abbastanza? Meglio sicuramente spaccare tutto direttamente».

Ultimo aggiornamento: 20:48 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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