Hackerato il profilo Facebook dell’assessora Benciolini. Vittima di furto d’identità anche un sacerdote

L'assessora Francesca Benciolini caduta nella rete degli hacker. "Se vi chiedono l'amicizia con il mio nome, quella non sono io"

Domenica 31 Marzo 2024 di Nicola Munaro
Hackerato il profilo Facebook dell’assessora Benciolini. Vittima di furto d’identità anche un sacerdote

PADOVA - L'ultima, in ordine di tempo, è stata Francesca Benciolini, assessora comunale a Politiche abitative e Servizi Demografici. Nei giorni scorsi su Facebook sono partite richieste di amicizia a suo nome, ma quella "Francesca Benciolini" che - con tanto di fotografia - cercava contatti social non era lei, bensì un utente senza nome che di fatto le ha rubato l'identità.


Il racconto dell'assessore

È stata la stessa assessora a raccontarlo a tutti con un post sul proprio profilo Facebook, quello - però - vero. "Attenzione, diffidate dalle imitazione" il titolo del messaggio, scritto a caratteri cubitali.

Di seguito il testo: "Vi ho chiesto l'amicizia e siete già miei amici e amiche? Non sono io ma qualcuno che mi ha preso foto e nome - scrive l'assessora - Ci sono mille modi più intelligenti di usare il proprio tempo, speriamo se ne accorga". A corredo una sua fotografia, storta. "Sì lo so, l'immagine è ruotata di 90 gradi, vi sareste soffermati a leggere il post altrimenti" è la chiosa (ironica) dell'assessora.


Profili hackerati su Facebook

Ma se Francesca Benciolini è l'ultimo nome noto finito nella trappola degli haker ladri di identità, sono tanti i padovani che in questi giorni si vedono il profilo social bloccato da mail che si sostituiscono alla propria (rendendo impossibile la gestione della pagina) o che si vedono doppi profili comparire sulla scena e chiedere amicizie. Diverse sono anche le denunce fatte ai carabinieri e alla polizia postale con l'intento di recuperare la gestione del proprio profilo e poter salvare, così, fotografie e dati più sensibili. Ciò che però a volte risulta difficile è proprio tornare in possesso della propria pagina, scacciando la mail che è subentrata bloccando il titolare del profilo.


La denuncia del Don

Caso emblematico quello accaduto e denunciato - sempre via social - da Bruno Bevilacqua, sacerdote a San Marco di Camposampiero a cui è stato rubato il profilo e le sue foto sono state ritoccate in versione hot. "Ignoti malfattori e per me delinquenti - ha scritto il sacerdote - hanno hackerato il mio profilo pubblicando immagini oscene. Ho già provveduto a segnalare a Facebook la rimozione immediata del post".

Ultimo aggiornamento: 2 Aprile, 08:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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