Si alza per fare il caffè alla moglie, stroncato in poltrona da un malore a pochi giorni dalla pensione

Giovedì 8 Febbraio 2024 di Lorena Levorato
Enrico Toselli

VIGONZA - Malore fatale per Enrico Toselli, 63 anni. L’uomo è stato trovato in poltrona, ormai esanime, dalla moglie Loredana Lion, dipendente del Comune di Vigonza. La tragedia si è consumata martedì mattina a Codiverno, poco dopo le 7.30. Enrico, di professione saldatore ed ex dipendente della ditta Maschio Gaspardo, era a casa in malattia da alcuni mesi e sarebbe dovuto andare in pensione a breve. 
Martedì mattina, com’era sua abitudine, l’uomo si è alzato verso le 6.30 ed è andato in cucina. Come faceva sempre, anche quel giorno aveva preparato il caffè per la colazione attendendo che la moglie Loredana si alzasse e lo raggiungesse. Ed è stata proprio lei a trovarlo, ormai senza vita, sulla poltrona del soggiorno.
«Uno shock – racconta Loredana con un fil di voce - io mi sono alzata un’oretta dopo di lui, verso le 7.30 e quando sono arrivata in cucina ho visto che la moka era ancora accesa. E mi sono detta “che strano, chissà come mai non l’ha spenta”. Poi l’ho chiamato e mentre lo cercavo ho guardato verso la poltrona l’ho visto seduto, con gli occhi chiusi. Aveva un’espressione rilassata e serena, sembrava come se stesse dormendo. Ma quando gli sono andata vicino, ho capito cos’era successo e che Enrico non c’era più. È stato un colpo al cuore, un pugno nello stomaco e mi è mancato il respiro». Dopo aver chiamato i soccorsi, i medici del 118 ne hanno constatato la morte, avvenuta molto probabilmente per un arresto cardiaco. Enrico, che soffriva di alcuni problemi di salute e anche al cuore, da alcuni mesi era a casa in malattia. Tra un mese avrebbe dovuto prendere la prima pensione. Avrebbe compiuto 64 anni a maggio. Grande appassionato di moto, quando poteva si dedicava al suo hobby preferito, la pesca. In un post sulla sua pagina social, il figlio Matteo l’ha ricordato come un papà «infinitamente buono!».
«Non mi aspettavo che potesse accadere una cosa del genere – dice ancora Loredana - aveva alcuni problemi di salute ma li teneva controllati, ed per questo che quello che è accaduto è stato scioccante e del tutto imprevedibile». Loredana Lion lavora come dipendente al Comune di Vigonza dal 1993 e tra un paio d’anni dovrebbe andare in pensione. È stata per molto tempo nell’ufficio della segreteria del sindaco, nei due mandati di Nunzio Tacchetto e nel primo di Stefano Marangon. Poi è stata spostata negli uffici del settore Cultura e istruzione al Castello dei Da Peraga.
Cordoglio e vicinanza anche da parte del sindaco Gianmaria Boscaro: «Siamo molto vicini alla cara Loredana in questo momento di grande dolore per lei, i figli Matteo e Veronica e per tutta la sua famiglia. E con me, si stringono attorno a lei e alla famiglia tutta l’Amministrazione comunale e i dipendenti del Comune». Oltre alla moglie e ai figli, Enrico lascia il papà Luigi e la mamma Lucia. I funerali si celebreranno domani alle 15.30 nella chiesa parrocchiale di Codiverno.
 

Ultimo aggiornamento: 9 Febbraio, 12:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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