Non risponde ai parenti per giorni: era stato investito da un treno in Australia. Morto 25enne di Borgo Veneto. Colletta sul web per il rimpatrio della salma

Martedì 16 Aprile 2024 di Giovanni Brunoro
Reda Karchaoui Non risponde ai parenti da giorni: era stato investito in Australia da un treno. Morto 25enne di Borgo Veneto

BORGO VENETO San Fidenzio piange la scomparsa di un suo giovane: si è spento per sempre il sorriso di Reda Karchaoui. Il sindaco Michele Sigolotto: «Mi unisco al profondo dolore della famiglia. La morte di un giovane è sempre un fatto tragico per una comunità». È in viaggio verso l’Italia la salma di Reda Karchaoui, 25enne di Megliadino San Fidenzio di origine marocchina, morto a Sydney il 21 marzo scorso. Pare che il giovane sia morto in un tragico incidente: sarebbe stato investito da un treno durante un attraversamento. Giovedì, a Montagnana sarà celebrato il funerale con rito islamico, cui seguirà la tumulazione nel cimitero del paese.

TRASFERITO PER LAVORO

Reda si era trasferito a febbraio 2023 nella città australiana: aveva trovato lavoro in una solida azienda che si occupa di infrastrutture e trasporti, la Eptec.

In Australia era arrivato dopo alcune esperienze lavorative nel territorio della Bassa: che facesse il barista o il cameriere, Reda riusciva ad entrare in contatto con tutti grazie alla sua innata empatia. Era un bravo ragazzo, sorridente e pieno di vivacità. Per lui si era prospettata l’opportunità di un futuro sereno in un paese ricco ed accogliente.

COLLETTA PER IL RIMPATRIO

I parenti avrebbero appreso del decesso qualche giorno dopo la disgrazia: non riuscivano a mettersi in contatto con il loro caro e la tragica notizia li avrebbe travolti. La prematura scomparsa di Reda ha fatto sprofondare in un grande dolore mamma Hasna, papà Abdelaziz e le sorelle Khaoula e Dikra. Reda era molto affezionato a loro e il lavoro all’estero gli permetteva di aiutare la sua famiglia in maniera concreta.
Nei giorni scorsi, Dikra e gli amici di Reda avevano lanciato una campagna di crowdfunding online per coprire le spese di trasporto della salma e permettere ai famigliari di dare degna sepoltura al ragazzo. «Ci ritroviamo con il cuore triste ma colmo di ricordi e con il desiderio di onorare la memoria di una persona che con il suo sorriso contagioso e il suo spirito entusiasta è stata molto più di un semplice amico o collega. È stato un fratello, un compagno di avventure, un confidente, ispirato dalla positività in ogni situazione».

STUDENTE A ESTE

La storia di Reda Karchaoui è quella di uno dei molti giovani di seconda generazione che hanno messo a frutto le loro capacità e si sono distinti per merito. Tutte le scuole le aveva frequentate qui: dopo le medie, aveva studiato all’Iis Euganeo di Este, imprimendo un ottimo ricordo in compagni e docenti. «Era un ragazzo bravissimo - racconta la sorella Dikra - Molto ben voluto e conosciuto da tante persone. Reda era gioioso, sempre con il sorriso stampato in faccia. A volte gli capitava di arrabbiarsi, ma poi gli passava subito. Il nostro dolore è enorme». Sull’annuncio funebre, un breve epitaffio rende onore a un «figlio amorevole, fratello diligente, fratello acquisito da alcuni, amico leale e divertente. Conosciuto da tutti per la sua chioma a cespuglio e la sua risata contagiosa, lascerai un vuoto incolmabile nei cuori di tutte le persone che hai incontrato nella tua vita».
 

Ultimo aggiornamento: 17 Aprile, 09:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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