Scriverò di una mia personalissima vicenda, non per protagonismo o voglia di rivalsa, ma perché può essere illuminante paradigma di come vanno le cose più in generale, in merito al Servizio Sanitario Pubblico.
E veniamo al dunque, nel mio piccolissimo quotidiano: le spese di gestione dell'ambulatorio di Vodo di Cadore, hanno costi altissimi, a causa degli affitti che in queste zone sono molto alti e per tutti gli aumenti inflattivi di questi mesi. Conti alla mano e senza fronzoli, l'ambulatorio mi costa un migliaio di euro al mese. Dal mio punto di vista, la cosa mi sembra esagerata e fuori luogo, trattandosi di un ambulatorio pubblico, inserito in quella attività del Ssn che è la Medicina del Territorio, un bene per tutti, aperto a tutti, di libero accesso e gratuito per tutti. Ora, per quanto io sia pienamente consapevole della totale dedizione che il lavoro di medico comporta nei confronti della gente, quello che non capisco è perché tutte le spese debbano essere a carico del medico. Se questa attività fosse di libera impresa e francamente commerciale, queste spese potrebbero essere incluse nella voce: investimento per produrre reddito. Ma un ambulatorio di Medicina Generale non è una impresa, è un servizio che non produce reddito ma assistenza, servizio pagato con il denaro dei contribuenti, dove il medico non è un imprenditore ma un funzionario dello Stato, pagato con uno stipendio che non lievita in base all'attività lavorativa ma è un fisso. Il paradosso, tutto italiano, è che i medici pubblici ospedalieri non pagano l'affitto per gestire l'ospedale e non pagano nemmeno il materiale usato per la loro attività.
Due pesi e due misure per medici che lavorano per lo stesso Stato e per tutti i cittadini.
Qui, invece, siamo al cospetto di un meraviglioso monumento alla stupidità, perché sfido qualunque generale, buon stratega, ad affrontare una guerra con un esercito per metà coccolato e garantito. Per questo il Ssn sta perdendo la battaglia medici di base e con esso ci perdono anche i cittadini. Le istituzioni aiutino i medici a lavorare bene e in tranquillità, senza fughe per la sopravvivenza, a beneficio di tutti. Per il mio ambulatorio, non mi ha aiutato nessuno, tutti assenti ma ossequiosi: le Regole, il Sindaco, la mia Azienda. Ossequiosamente assenti. Ma questa, è un'altra storia.
*medico di base