Harvey Weinstein risponde alle sue accusatrici e dice di essere stato un «pioniere». L'ex produttore di Hollywood travolto dalle accuse di molestie sessuali difende il suo passato e il suo impegno per le donne, ma le sue parole sono accolte fra le critiche. «Ho fatto più film con registe donne e sulle donne di chiunque altro. E sto parlando di 30 anni fa, non di ora che è in voga. L'ho fatto per primo, sono stato un pioniere» al riguardo, dice Weinstein in un'intervista al New York Post. «Il mio lavoro è stato dimenticato» aggiunge. «Mi sento come un senzatetto». Ma le sue parole non fanno breccia fra le donne che lo hanno accusato. «Sta cercando di manipolare ancora una volta» dicono 23 delle sue accusatrici. «Dice di non voler essere dimenticato. E infatti non lo sarà. Sarà ricordato come un molestatore, una persona che ha abusato».
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