Sparatoria a Milano in viale Marche, 40enne ferito alle gambe da 4 colpi di pistola. Caccia al fuggitivo

L'aggressore è arrivato a bordo di un'auto, dal cui finestrino ha esploso almeno quattro colpi di pistola, di cui due andati a segno

Martedì 9 Aprile 2024
Sparatoria a Milano in viale Marche, 39enne colpito alle gambe da 4 colpi di pistola. Caccia al fuggitivo

Una normale chiusura di giornata di lavoro milanese si è trasformata nella brutta copia della scena di un film, quando un uomo è crollato sotto i colpi di pistola per strada, in viale Marche, in uno dei quartieri che cinturano il centro di Milano, poco dopo le 18.30 di oggi. Ferito in quello che sembra un vero e proprio agguato, un 40 enne italiano di origini campane, con plurimi precedenti per droga e reati contro il patrimonio, raggiunto alle gambe da due proiettili.

A soccorrerlo sono stati alcuni automobilisti di passaggio, che hanno chiamato il 112, ed uno in particolare che, alla guida di un suv, si è posizionato davanti al ferito per evitare che venisse investito dal sopraggiungere di altri veicoli.

 

La ricostruzione

L'uomo, secondo una prima ricostruzione, stava camminando diretto alla sua vettura, posteggiata proprio lungo viale Marche, quando il suo aggressore lo ha sorpreso alle spalle, ha estratto la pistola e ha fatto fuoco, almeno quattro volte. Poi si è dileguato a piedi. Due proiettili hanno fatto centro, ferendolo alle gambe, mentre altri due sono finiti contro la sua auto e sull'asfalto. In un attimo la strada a grande scorrimento, tra i palazzi e i giardini che separano le due carreggiate, è diventata la scena di una brutale aggressione, di quelle che normalmente animano le serie tv americane. Il 40 enne si è accasciato a terra, in una pozza di sangue, mentre intorno a lui si affollavano decine di persone. Poco dopo sul posto è arrivata un'ambulanza e l'uomo è stato trasportato in ospedale a Niguarda, non in pericolo di vita. A sirene spiegate sono arrivati i carabinieri e la Polizia Locale, che ha transennato l'intera area e deviato il traffico. A terra una grossa macchia di sangue e il segno dei colpi non andati a segno. I militari hanno iniziato i rilievi, segnalando i bossoli e ascoltando le testimonianze di chi ha assistito alla scena, anche solo per alcuni attimi.

Video

Le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona potranno eventualmente fornire agli inquirenti elementi utili a ricostruire la dinamica dei fatti, così come aiutarli a risalire all'identità del responsabile. Lo stesso 40 enne aggredito, una volta medicato in ospedale, sarà sentito dagli investigatori. La sua testimonianza potrebbe essere decisiva per chiudere il cerchio sulla sua aggressione, che al momento sembra evidentemente tutt'altro che casuale. Chi lo ha ferito infatti, sapeva esattamente dove trovarlo e ha deciso di colpire senza preoccuparsi di essere visto.

Ultimo aggiornamento: 21:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA