Si temono due vittime nello schianto di un elicottero caduto ieri attorno alle 10.45 nel Ferrarese.
Sul posto sono al lavoro fin da subito i vigili del fuoco con un elicottero arrivato da Bologna e il nucleo sommozzatori. Presenti anche i sanitari del 118. Nella zona dove l'elicottero si è inabissato c'è una cava. Le persone che ci stavano lavorando in quel momento hanno immediatamente dato l'allarme, dopo aver sentito una forte esplosione. Le ricerche sono rese particolarmente difficoltose dal fatto che in quella zona l'acqua è molto torbida e molto profonda. I sommozzatori hanno lavorato fino a sera per cercare il relitto. I vigili del fuoco hanno anche recuperato più rottami possibile del velivolo, sparsi un pò ovunque nell'area della cava.
Sull'acqua sono affiorati anche un giubbotto e delle scarpe, che con ogni probabilità erano indossate da una delle due persone che erano a bordo. Finché non sarà ritrovato il relitto sarà difficile fare ipotesi precise sulle cause: il fatto che i rottami dell'elicottero siano stati ritrovati anche a distanza del punto dove si è inabissato e che i testimoni abbiano sentito un forte boato, lascia supporre che possa essere esploso in volo. L'agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv) ha aperto un'inchiesta. Sul luogo dell'incidente arriverà nelle prossime ore un investigatore dell'agenzia per un sopralluogo, in coordinamento con l'autorità giudiziaria e i vigili del fuoco. Anche la procura di Ferrara sta indagando: la pm Barbara Cavallo è andata sul posto ed è probabile che nelle prossime ore sarà aperto un fascicolo d'inchiesta per cercare di fare chiarezza sulle cause che hanno determinato l'incidente che, con ogni probabilità, ha causato la morte di due persone.